LA SINDROME FEMORO-ROTULEA

LA SINDROME FEMORO-ROTULEA

La sindrome femoro-rotulea è una condizione dolorosa dell'area anteriore del ginocchio, legata al cattivo scorrimento tra rotula e femore.

Come funziona la rotula?
La rotula veicola la forza del muscolo quadricipite, permettendo il movimento di estensione del ginocchio. Essa agisce da "puleggia", scorrendo al di sopra del femore, dentro un'apposita "gronda", chiamata troclea.

Dolore nell'area anteriore del ginocchio
In un numero elevato di pazienti si verifica la cosiddetta sindrome femoro-rotulea, ovvero l'insorgenza di un dolore nell'area anteriore del ginocchio, legato al malfunzionamento del meccanismo di scorrimento tra rotula e femore.

Le maggiori cause sono da ricercarsi in disturbi anatomici come un estremo valgismo del ginocchio oppure una rotazione della tibia sul femore.
Si evince che la patologia ha una forte frequenza, soprattutto in età intermedia (30-50 anni).
Colpisce maggiormente le donne e alcune categorie di sportivi come i corridori (runner) e coloro che praticano sport in cui è richiesto un salto o ripetute flessioni del ginocchio.

Cause
Le cause possono essere molteplici, le più frequenti e le più importanti sono:
• intrarotazione del femore oppure extrarotazione della tibia;
• Aplasia dei condili femorali (particolare conformazione anatomica per cui uno o entrambi i condili femorali hanno una forma non “corretta” e in tale condizione può verificarsi anche una lussazione della rotula sul femore;
• Forma della rotula;
• Ipotonotrofia di uno dei quattro capi del quadricipite (generalmente si riscontra uno squilibrio del vasto mediale rispetto al vasto laterale);
• Retrazione della bendelletta Ileo-Tibiale, del Bicipite Femorale o del Legamento Alare esterno

Sintomatologia
Il paziente avverte un dolore generalmente localizzato nella parte mediale del ginocchio, che aumenta dopo camminate, durante la flessione e sopratutto riferisce scrosci articolari sopratutto la mattina, ma anche durante la deambulazione.
Tale quadro sintomatologico tende ad aumentare se non adeguatamente trattato, fino ad una rigidità articolare e spesso all'esame obiettivo è presente un tono ridotto del vasto mediale (porzione mediale del muscolo quadricipite).
Talvolta il quadro infiammatorio evolve in un aumento del liquido sinoviale e il dolore può coinvolgere la parte posteriore del ginocchio, ed arrivare fino alla coscia.

Come Massage Therapy può aiutare le persone che soffrono della sindrome femoro-rotuleo
• Diminuzione dell’ipertrofismo del segmento laterale dei seguenti muscoli: vasto laterale, ileotibiale, e il tensore della fascia lata;
• Diminuzione dell’ipertrofismo del segmento posteriore e anteriore dei seguenti muscoli: bicipite femorale, semitendinoso, semimebranoso, gastrocnemio e il retto femorale:
• Rinforzo muscolare del vasto mediale obliquo il quale permette la il movimento laterale della rotula;
• Rinforzo muscolare del gluteo medio il quale permette la rotazione mediale del femore;
• Diminuzione dei trigger points sui muscoli del quadricipite;
• Diminuzione delle restrizioni fasciali sulla zona ileotibiale e sulla catena posteriore della gamba.